Donne pragmatiche, donne vere
Un plauso alle donne pragmatiche. Ogni corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l’alto, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato. Provo a calare questo principio nella seduzione e, più in generale, nelle relazioni interpersonali. Se è vero che non rispondere ad una persona è un atto di maleducazione, è anche vero che se una donna arriva a prendere determinate contromisure, ci sono stati dei fattori che l’hanno spinta ad assumere questi comportamenti.
Una donna assume degli atteggiamenti difensivi nei confronti di alcuni uomini, a seconda delle situazioni in cui si trova alza o abbassa le proprie difese. Quando una donna si trova ad avere a che fare con un uomo fastidioso è evidente che alza delle barriere nei suoi confronti, in modo da evitare ogni forma di contatto con questa persona. Sono barriere psicologiche che facilitano oppure ostacolano ad interfacciarsi con lei. Se un uomo le va bene abbassa le difese verso di lui, altrimenti le alza e di fatto crea i presupposti per impedire di essere cercata, nulla di più semplice.
La maleducazione entra in gioco nel momento in cui una donna si limita ad evitare di chiacchierare con un uomo, di rispondere al telefono e di considerarlo. Tuttavia, questo atteggiamento è una diretta conseguenza del non interessamento a discutere e gestire le eventuali incompatibilità caratteriali. Tu non mi stai bene, non mi fa piacere avere a che fare con te, volere o volare per evitare di stare a discuterne faccio che tagliare corto ed evitare ogni forma di discussione e di conflitto. La domanda è: per quale motivo una donna arriva ad assumere questo genere di comportamenti così ingiustificato e poco consono ad una donna educata?
La risposta va ricercata in un discorso più ampio. La maggior parte degli uomini non è in grado di capire i propri errori, nè i momenti in cui è necessario limitare determinati atteggiamenti. Non è colpa di nessuno, per natura, per formazione e cultura gli uomini sono poco abituati a capire le esigenze delle donne. Questo è un bene per chi ha una conoscenza ed una comprensione superiore alla media delle varie dinamiche di relazione tra uomo e donna. Tuttavia, per una donna che magari si ritrova ad avere ogni mese qualcuno che si lamenta per il fatto di non vedersi ricambiato l’affetto o l’amore provato, è chiaro che le cose cambiano.
Una donna cerca un uomo con cui provare piacere, di stress dalla vita ne hanno fin troppi, figuriamoci se sentono bisogno di qualcuno che le assilli e che non sia in grado di comprendere i loro bisogni e le loro esigenze sentimentali, cerebrali e fisiche. Le donne hanno bisogno di un uomo e non di una persona alla disperata ricerca di affetto e di sesso. Purtroppo, è pieno di uomini appiccicosi che non fanno altro che destabilizzare continuamente gli equilibri di vita delle donne, rendendole molto selettive verso chiunque tenti di approcciarsi a loro.
Sentendosi costantemente pressate da uomini affamati inseriscono barriere nei confronti di chiunque ad un livello molto alto, selezionando a pelle chi sembra essere alla loro altezza. Il modo in cui un uomo si presenta e si pone nei loro confronti le spinge ad aprirsi o meno. La parte migliore di questo contesto è fare in modo che un uomo alzi il suo livello. Riuscire a comprendere che per portare una donna ad aprirsi nei suoi confronti, è più semplice lasciandole spazio, rispetto a pressarla in continuazione.
Questo principio ha reso la seduzione passiva così performante, efficace e vincente, perchè mette le donne nella condizione di agire invece che di subire altri uomini, le mette nella condizione di sentire più emozioni e coinvolgersi emotivamente più di quanto non sia loro capitato fino ad oggi. Perchè non esiste sensazione che spinga alle stelle il desiderio verso una persona, di non poterla raggiungere e conquistare.
La mente funziona così e credo continuerà ad essere così anche in futuro.
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