Fare il Gigolo in Italia è reato?
Fare il Gigolo in Italia è reato? Essendo un gigolo di fama nazionale e il titolare di un sito di gigolò, questa è una domanda che molti aspiranti gigolò e accompagnatori mi fanno quando si iscrivono nella mia agenzia Gigolo.cloud. Anche se il mestiere del Gigolo o della Escort in Italia non è stato ancora riconosciuto dallo stato come un vero lavoro, comunque la risposta a questa domanda è SI, fare il gigolo in Italia è legale. Sembra strano ma è così. Infatti prostituirsi in Italia non è considerato un reato. Una persona del proprio corpo è libera di fare ciò che vuole, rispettando sé stessa e gli altri ovviamente
I reati se così vogliamo chiamarli, anche se fa un po' ridere dirlo, sono tutte quelle azioni satellite che gravitano intorno alla prostituzione, come il favoreggiamento, l’istigazione e lo sfruttamento, questi sono considerati dallo stato italiano reati punibili dalla legge. Ma andiamo un po' più nel dettaglio
Ad esempio si commette reato di sfruttamento, quando si trova lavoro ad un gigolo o ad una Escort prendendogli una percentuale sul guadagno. Si commette reato di istigazione, quando si invoglia, si costringe o si pubblicizza un’attività di meretricio. Si commette reato di favoreggiamento, quando ad esempio si affitta un appartamento ad una prostituta o un gigolo dove all’interno ricevere i suoi clienti.
Ovviamente sono tutti reati opinabili, sterili e al limite del ridicolo. Per lo stato si commette reato anche se si accompagna una prostituta al di fuori del perimetro dove la si è caricata. È reato fare servizi fotografici alle Escort per uso pubblicitario. È reato creare un sito internet o un profilo ad una Escort o Gigolo per scopo lavorativo. Infatti aiutare un gigolo a creare un profilo potrebbe essere considerato reato di favoreggiamento. È reato accompagnare o andare a prendere una Escort nel luogo di lavoro. È reato farsi mantenere da una prostituta.
Non è reato invece gestire un sito di annunci o di escort e gigolò in rete come ad esempio gigolo.cloud. Gestire un sito di annunci gigolo escort trans ecc non è considerato reato in Italia perché il portale si limita solo ad affittare spazi pubblicitari agli iscritti senza partecipare minimamente alla sponsorizzazione o alle trattative economiche tra cliente e gigolo.
Anche Prostituire la mente non è considerato reato. Non esistono infatti reati di sfruttamento, favoreggiamento e istigazione di pensieri, idee e capacità intellettive.
Riassumendo, il paradosso è questo, lo stato rende libere tutte le forme di prostituzioni esistenti fisiche e mentali, ma nello stesso tempo condanna solo ed esclusivamente tutto quello che agevola solo la prostituzione del corpo. Prostituzione è quando un dare e avere sono di pari valore
Aforisma: In un mondo senza prostituzione saremmo tutti disoccupati
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